La mostra offre ai gruppi scolastici un’esperienza educativa unica attraverso il “progetto scuole”, visite guidate pensate per accompagnare gli studenti alla scoperta di Leonardo da Vinci. Le visite, calibrate per età e livello di preparazione, sono condotte da personale qualificato e durano circa un’ora e mezza, guidando i ragazzi attraverso le sette sale dell’esposizione.
Gli studenti possono esplorare 65 modelli interattivi realizzati a partire dai disegni originali di Leonardo, che trasformano in realtà ciò che per secoli era rimasto solo sulla carta.
Su 1000 mq di percorso espositivo, le invenzioni prendono vita grazie a ologrammi tridimensionali sospesi nell’aria e sette teche multimediali permettono di approfondire i diversi campi studiati da Leonardo – dall’anatomia alla botanica, dalla matematica all’architettura, fino alla cucina e al teatro – attraverso disegni ad alta risoluzione, ricostruzioni 3D e videospiegazioni.
Dall’ingegnoso paracadute al carro armato, dalla vite di Archimede alla città ideale, fino alla sorprendente camera degli specchi, ogni sala offre l’opportunità di scoprire invenzioni che hanno anticipato il futuro. L’esperienza diventa ancora più straordinaria grazie alla possibilità di visitare i resti del sepolcro del console Aulo Irzio, immerso nell’Euripus, una falda acquifera risalente al I secolo a.C.
Dopo il successo delle edizioni precedenti, torna anche quest’anno il Concorso Scolastico della Mostra di Leonardo, dedicato al tema “La città ideale” di Leonardo da Vinci.
Il concorso è aperto a tutte le classi che hanno visitato la mostra e la partecipazione è completamente gratuita. Un’occasione per trasformare l’esperienza vissuta tra i modelli e le invenzioni del genio in un progetto creativo originale in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 e declinabile nelle ore di educazione civica.





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